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Milano - L'enigma dell'abito ricamato d'argento. Un capolavoro d'arte suntuaria alla ricerca della foggia perduta 17/03/2015 - Redazione

Nell’ambito dell’iniziativa Grazietta Butazzi Lectures, sul tema “La moda nel Seicento,tra crisi economica e innovazione: materiali e saperi”, mercoledì 18 marzo si terrà a Palazzo Morando|Costume Moda Immagine, "L'enigma dell'abito ricamato d'argento. Un capolavoro d'arte suntuaria alla ricerca della foggia perduta", l’ultimo incontro della seconda serie del ciclo di conferenze, tenuto da Francesco Pertegato, consulente di Restauro tessile, e che vedrà esposta la rarissima veste seicentesca ricamata con filato e lamella d'argento, dalle collezioni di moda del Comune di Milano. Si tratta di uno dei più rari ed eccezionali abiti antichi al mondo (non ne esiste un altro della stessa epoca, altrettanto bello e completo) ed è costituito da una veste e sopravveste da cerimonia del Seicento sinora ignota al grande pubblico. 
Insieme alla ricostruzione del manufatto nella foggia originaria realizzata da Francesco Pertegato, fra i maggiori esperti nel restauro di tessili antichi, il relatore scioglierà il mistero dell’abito e darà una risposta alle domande che Grazietta Butazzi, grande storica della moda e del costume, cui il ciclo è dedicato, si poneva quando lo ha visto per la prima volta: da enigma a capolavoro ritrovato.


Informazioni

"L'enigma dell'abito ricamato d'argento. Un capolavoro d'arte suntuaria alla ricerca della foggia perduta"
Francesco Pertegato, consulente di restauro tessile, Ferrara
18 marzo, ore 18
Palazzo Morando | Costume Moda Immagine

Via Sant’Andrea 6

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